Il tradimento e la perdita di fiducia nel partner

Il tradimento rappresenta una delle esperienze più dolorose che una coppia possa vivere nel corso della propria relazione.

Anche se nell’accezione comune si pensa al tradimento in termini di relazione extraconiugale di natura fisica o sessuale, l’infedeltà può assumere forme molto diverse come:

• tradimento emotivo, quando il partner instaura una relazione di forte complicità e intimità con una terza persona, al punto da rivolgersi a lui o lei per soddisfare bisogni affettivi che dovrebbero trovare spazio nella relazione principale.

Esempio

Una donna che sta attraversando un periodo complicato potrebbe confidare ogni dettaglio personale a un collega o a un vecchio amico, cercando in lui conforto e attenzioni che sente di non ricevere dal partner.

• relazioni virtuali. Sappiamo come internet abbia cambiato il nostro mondo, ampliando anche i confini dell’infedeltà. Chat segrete, scambi di foto intime e messaggini, flirt online rappresentano una forma di tradimento, anche in assenza di contatto fisico.

Esempio

Un uomo impegnato che usa quotidianamente un’app per incontri all’insaputa della partner (senza mai arrivare a conoscere dal vivo le donne con cui si scrive) oppure che passa ore a messaggiare con una ragazza conosciuta sui social, condividendo fantasie e segreti;

• segreti o omissioni che mettono in discussione la fiducia reciproca e feriscono in modo profondo. Anche il non detto può rappresentare una forma di tradimento. Quando ci sono bugie ricorrenti, silenzi o comportamenti nascosti che escludono l’altro, si incrina la trasparenza della relazione e cresce la sensazione di esclusione.

Perché si tradisce?

Le motivazioni dietro a un tradimento possono essere molteplici e non sempre coincidono con la mancanza d’amore. Alla base possono esserci:

• insoddisfazione affettiva o difficoltà comunicative
  
  Quando in una coppia la comunicazione si interrompe o diventa superficiale, i bisogni emotivi dei partner restano inascoltati. La sensazione di non essere visti e compresi dall’altro può indurre a cercare conferme all’esterno del legame di coppia. Non si tratta necessariamente di un desiderio di abbandonare il partner, ma del tentativo – spesso inconsapevole – di colmare una carenza affettiva.
• crisi personali o di coppiaA volte il tradimento nasce in un momento di fragilità individuale, pensiamo per esempio a un lutto, a problemi sul lavoro oppure a cambiamenti che mettono in crisi la propria identità e sicurezza (come una malattia, una difficoltà economica o una fase di transizione nella vita). In questi casi, il coinvolgimento con un’altra persona diventa un modo per alleggerirsi di un peso emotivo.

Allo stesso modo, nelle fasi di crisi della coppia, quando i conflitti sembrano insormontabili, il tradimento può apparire come una via di uscita temporanea dai problemi che si vivono all’interno della relazione.

• bisogno di novità o riconoscimento

Alcuni tradimenti nascono dal desiderio di rivivere le intense emozioni dell’innamoramento, di provare ancora una volta il brivido della conquista oppure di scoprire qualcosa di nuovo.

• mancanza di confini chiari nella relazione
  

Non sempre le coppie definiscono in modo chiaro ed esplicito cosa considerano “tradimento”. L’assenza di regole condivise, o il non rispettarle, può generare situazioni ambigue che sfociano facilmente in comportamenti percepiti come infedeli.

Le conseguenze del tradimento sulla coppia

La scoperta di un tradimento provoca spesso un crollo della fiducia del partner, che si sente profondamente ferito e spesso non riesce più a dare credito alla parole e ai comportamenti dell’altro.

Nella mente della persona tradita si insinua il tarlo del dubbio: “E se mi stesse nascondendo ancora qualcosa?”

Questo senso di incertezza mina la relazione alle sue fondamenta, generando insicurezza, rabbia, tristezza, senso di smarrimento e, in alcuni casi, persino sintomi fisici legati allo stress.

Tutto questo può portare alla riemersione di fragilità personali e di coppia già presenti e non affrontate, rendendo complesso ritrovare un equilibrio.

Affrontare il tradimento con il sostegno psicologico

Affrontare un tradimento non significa necessariamente concludere la relazione. La psicoterapia di coppia offre uno spazio protetto e neutrale, all’interno del quale i partner possono intraprendere un cammino che consenta di:

• dare voce e legittimità alle emozioni,
• comprendere le dinamiche che hanno portato al tradimento,
• valutare se e come ricostruire la fiducia,
• ridefinire gli accordi e il progetto comune.

La dottoressa Tartaglione accompagna le coppie in questo processo con professionalità ed equilibrio. Il suo intervento mira a favorire un dialogo autentico, sostenere il riconoscimento dei bisogni reciproci e guidare verso decisioni più consapevoli.

In questo modo è possibile trovare un nuovo equilibrio insieme oppure scegliere strade diverse con maggiore chiarezza e rispetto reciproco.

La dottoressa Antonella Tartaglione, psicologa e psicoterapeuta con studio a Roma, in zona Colli Albani, è esperta nel dare supporto psicologico alle coppie che affrontano una crisi dopo la scoperta di un tradimento.

Per iniziare un percorso di psicoterapia di coppia, chiama il  339 808 2473. Dopo un breve colloquio conoscitivo per comprendere la problematica per cui si chiede l’intervento, vedremo insieme le disponibilità di giorni e orari per fissare un appuntamento presso lo studio Caffarella in via Giuseppe de Leva 23, 00179 Roma, metro Colli Albani.