CTP psicologica – Consulenza Tecnica di Parte

CTP psicologica – Consulenza Tecnica di Parte

Chi è il consulente tecnico di parte – CTP?

Purtroppo, sempre più spesso non c’è accordo tra i partner che si separano, dopo un matrimonio o una lunga convivenza; l’alta conflittualità fa spesso dimenticare di essere sempre e comunque una coppia genitoriale. In particolare, il conflitto investe i figli che, di norma, dovrebbero essere sempre tutelati.

Capita così che si finisca davanti a un giudice, al quale spetta il delicato compito di decidere del destino del minore. Per farlo, il magistrato può chiedere l’ausilio di un consulente tecnico d’ufficio al quale affidare il compito di valutare le competenze genitoriali di entrambi gli ex coniugi, il loro rapporto con il figlio, il loro stato psicologico o anche quello del bambino/ragazzo.

Le parti, a questo punto, hanno il diritto di farsi assistere da un consulente tecnico di parte (CTP), un professionista che assiste uno dei soggetti coinvolti nel processo, partecipando in prima persona a tutte le attività peritali del CTU nominato dal Giudice.

La CTP  o Consulenza Tecnica di Parte di uno psicologo è una consulenza tecnica redatta da un esperto che viene incaricato da una delle parti in causa nel corso di un procedimento giudiziario.

Si usa il termine “di parte” poiché il CTP non è super partes come nella Perizia e nella CTU – Consulenza Tecnica d’Ufficio, ma è appunto un professionista che assiste uno dei soggetti coinvolti nel processo, partecipando in prima persona a tutte le attività peritali del CTU nominato dal Giudice. Ma il CTP può essere nominato dalle parti anche in assenza di Perizia.

La Consulenza Tecnica di Parte, seppur di parte, deve essere sempre “pro veritate”.

Il ruolo di Psicologo CTP nelle cause civili di separazione, divorzio e affidamento

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Il ruolo del CTP è molto importante nelle cause civili di separazione e divorzio e in quelle di affidamento, laddove è opportuno procedere con una valutazione delle capacità genitoriali e della condizione psicologica del minore perché il giudice abbia tutti gli elementi necessari a decidere per l’affidamento esclusivo o condiviso o semplicemente della collocazione del figlio minore della coppia.

In un simile contesto, lo psicologo che assume il ruolo di consulente tecnico di parte vigila sull’operato del Consulente Tecnico di Ufficio (CTU) e può avanzare “critiche” e riserve al suo lavoro, assistendolo durante le operazioni peritali (colloqui individuali e di coppia, somministrazione di test etc.) e stilando una relazione scritta, che può essere o meno in accordo con quella redatta della CTU, ma che viene elaborata sempre e comunque nel bene del minore.

Ma il CTP non si limita a questo. Il professionista incaricato ha anche il delicato compito di gestire e mediare le dinamiche conflittuali tra le parti in causa, facendosi tramite e interprete dei vissuti emotivi, dei bisogni e delle aspettative he ciascuno dei genitori nutre rispetto al proprio figlio e al nucleo familiare.

Il CTP ha quindi la funzione di filtro tra il CTU ed i periziandi al di fuori degli incontri peritali. Lo psicologo che assume il ruolo di CTP in una causa di separazione, divorzio o affidamento di minore dovrebbe lavorare a stretto contatto con il CTU con l’obiettivo comune di salvaguardare il benessere psicofisico del minore o dei minori coinvolti.

Lo psicologo che lavora in ambito giuridico-forense come CTP ha una formazione specifica in Psicologia Giuridica e prima di accettare l’incarico deve analizzare attentamente il fascicolo processuale per comprendere dove e come il proprio cliente, che dovrà conoscere, si colloca rispetto al benessere del figlio.

Indicare un proprio CTP non è obbligatorio. Sta alla parte in causa decidere se avvalersi della facoltà di farsi affiancare nel corso dell’udienza e delle eventuali operazioni peritali – oltre che dal proprio legale – da un professionista formato in questo ambito .

Psicologo CTP Roma Colli Albani – Appio Latino

La Dottoressa Antonella Tartaglione, psicologa e psicoterapeuta con studio a Roma, in zona Caffarella, ha una formazione specifica in psicologia giuridica e psicodiagnostica e lavora anche come CTP in cause civili di separazione, divorzio e affidamento di minori.

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