Adozione, emozioni e sfide da affrontare

L’adozione è un percorso lungo, emozionante e irto di sfide in ogni sua tappa, qualunque sia la ragione che spinge una coppia a intraprendere questa strada per allargare la famiglia.

Prima ancora di presentare la domanda e avviare l’iter di adozione, bisogna capire se si è realmente pronti a fare questa scelta, che richiede oltre che un carica enorme di amore, anche tanta pazienza, consapevolezza e senso di responsabilità.

Pazienza perché il processo di cui stiamo parlando richiede molto tempo e impegno: potrebbero passare dei mesi prima di ottenere l’idoneità all’adozione, che viene rilasciata soltanto dopo numerosi colloqui con gli assistenti sociali e gli psicologi. Tali professionisti hanno il compito di valutare la motivazione della coppia e la sua capacità di prendersi cura e allevare un bambino, sotto tutti gli aspetti.

Consapevolezza e Senso di responsabilità perché occorre essere consci dei grandi cambiamenti che comporterà nella vostra vita diventare madre o padre di un bambino, magari proveniente da un altro Paese e da un’altra cultura, che con tutta probabilità ha vissuto esperienze terribili di abbandono. I bambini adottati portano in sè il segno di traumi profondi che potranno superare soltanto con il giusto sostegno da parte di genitori amorevoli e sicuri.

Sostegno psicologico alla genitorialità attiva: un percorso di gruppo per ricevere e dare supporto

In questo frangente partecipare a un gruppo di sostegno alla genitorialità adottiva può essere la chiave per affrontare con maggior serenità i momenti critici, contando sul supporto di altre famiglie adottive e di un’esperta psicologa psicoterapeuta che si occupa da anni di accompagnare le coppie lungo questo complesso percorso.

L’intervento di sostegno alla genitorialità adottiva, può riguardare diverse fasi:

1. il momento di preparazione e sensibilizzazione all’adozione, che precede l’avvio dell’iter legale

2. il momento in cui le pratiche di adozione si sono già avviate e la famiglia sta affrontando le diverse fasi previste dall’iter

3. il momento in cui l’adozione si è conclusa e tutti sono sotto lo stesso tetto

Ciascuno di questi tre diversi momenti è importante perché tutti portano con sé grandi gioie, ma anche difficoltà.

E’ importante non sentirsi soli e proprio per questo il setting gruppale è maggiormente d’aiuto. Si tratta di uno spazio centrato sulla famiglia che ha lo scopo di accogliere e favorire la consapevolezza della peculiarità della funzione genitoriale adottiva, in tutte le sue sfaccettature, al fine di prevenire i rischi di fallimento adottivo.

La dottoressa Antonella Tartaglione, psicologa e psicoterapeuta con studio a Roma, in zona Colli Albani, è esperta nel trattamento del disagio e nel supporto psicologico per genitori adottivi o che stiano cominciando l’iter per adottare un bambino.

E’ possibile partecipare a incontri singoli/di coppia oppure a gruppi di sostegno alla genitorialità adottiva in cui sono coinvolte diverse famiglie che stanno affrontando il percorso.

Scrivi un messaggio descrivendo la tua richiesta, lasciando un recapito per venire ricontattato in modo da fissare un primo colloquio conoscitivo.